La provincia più settentrionale della regione, chiamata la chiave di Puglia proprio in virtù della sua collocazione geografica, occupa una superficie di quasi 7.000 km quadrati nei quali sono compresi territori molto diversi fra loro come il Gargano, il pianeggiante Tavoliere e il montuoso Sub appennino Dauno, oltre allo splendido arcipelago delle Isole Tremiti.

Un'eccezionale varietà di paesaggi naturali accompagnati da una bassa densità abitativa che rendono la provincia un'oasi di tranquillità e di serenità. Il promontorio del Gargano, che corrisponde allo sperone dell'Italia, è un massiccio di rocce calcaree costellato di grotte che conservano al loro interno tracce dell'uomo risalenti fino alla Preistoria. Oltre all'indiscusso pregio archeologico, anche il valore naturalistico del Gargano è indiscusso e la vista che si può ammirare dalle vette più elevate ripaga appieno della faticosa scarpinata. Anche il Sub Appennino Dauno presenta montagne di altezza notevole, soprattutto se si considera che la Puglia è la regione più pianeggiante della nostra penisola. Le montagne, le colline e le valli dell'area costituiscono l'habitat naturale di animali che sono in pericolo di estinzione come il lupo, il nibbio reale e la lontra e che in questi territori possono sopravvivere e prosperare.
Le montagne del Dauno via via si addolciscono fino ad arrivare al Tavoliere delle Puglie, una vastissima pianura di oltre 3.000 km quadrati, sulla quale sorgono splendide città come Foggia, San Severo, Lucera e Cerignola, antichi centri storici di cui vi proponiamo una veloce carrellata a cominciare dal capoluogo della Provincia.

A Foggia si possono ammirare splendidi monumenti civili e religiosi, anche se permane il rimpianto per tutte le grandi opere andate distrutte dai svariati terremoti che hanno messo a dura prova la città in ogni epoca, ma non lo spirito degli abitanti che hanno provveduto a ricostruire gli edifici rasi a terra. Il nostro viaggio può partire dal cuore del centro storico dove si erge la Cattedrale in stile romanico, assai diffuso nella Capitanata, edificata nel 1172 e più volte ricostruita. Al suo interno è custodita l'Iconavetere,  una preziosa tavola bizantina che raffigura l'immagine della Madonna dei Sette Veli protettrice della città che costituisce il punto di riferimento religioso dei foggiani. Molte altre chiese e palazzi signorili abbelliscono il centro storico che vi consigliamo di visitare, così come la Villa Comunale, uno splendido giardino che ospita filari di lecci, aiuole, palmizi e pini posti su di un percorso di 800 metri circa di lunghezza e di 50 metri di larghezza.
Nella provincia vi sono anche altre splendide località, come San Severo, riconosciuta città d'arte nel 2006, che conserva un bellissimo centro storico costituito da un labirinto di vie medievali nel quale è piacevolissimo perdersi'Splendide chiese barocche, eleganti palazzi, ex monasteri accolgono i turisti che rimangano incantati di fronte a monumenti magnifici.
Poi Lucera che conserva importanti tracce millenarie delle civiltà che si sono succedute: l'anfiteatro romano, la Fortezza svevo angioina che svetta sul colle più alto, la Cattedrale edificata per volontà di Carlo II d'Angiò, per citarne alcuni.
Cerignola, il più popoloso comune della Puglia, ospita anch'esso significative opere di architettura religiosa e civile che attraggono turisti da tutto il mondo, ma vi è un'opera in particolare che rende unica la città: le Fosse granarie. Il sito archeologico ci permette di osservare i silos adibiti alla conservazione dei cereali, secondo una modalità molto diffusa nella Capitanata che rischiava di essere perduta se non fosse si fossero preservate per le oltre 600 fosse scavate nel terreno di Cerignola.
Dopo aver visitato alcuni dei comuni del Tavoliere, ci spostiamo verso la costa del Gargano: Rodi Garganico, Peschici, Vieste, Manfredonia sono mete predilette dai turisti di ogni parte del mondo sia per il bellissimo mare che per le attrattive culturali e religiose. A Rodi Garganico il mare purissimo è protetto da una flora lussureggiante e profumata che rende ancora più piacevole immergersi nelle quali insignite di Bandiera Blu, cosi come quelle della Mattinata. Il prestigioso riconoscimento è stato ottenuto anche da Peschici, lo splendido paese che sorge su una rupe carsica di ineguagliabile bellezza. L'antico borgo, con i suoi stretti vicoli che si arrampicano fino al castello svevo, è di una suggestione rara e non a torto rappresenta una delle perle del Gargano.
A sud del promontorio troviamo Manfredonia, eccelso connubio tra cultura e mare. Una visita all'imponente Castello oggetto di così tante modifiche e rifacimenti che si potrebbe definire svevo-angioino-aragonese per rendere conto della positiva mescolanza di stili e culture e che nel 1968 è divenuto sede del Museo Archeologico. Di enorme pregio anche le Chiese, fra le quali scegliamo il santuario di Santa Maria di Siponto per la particolarità della sua struttura di forma quadrata. Questo capolavoro di stile romanico pugliese è costituito in realtà da due chiese costruite in epoche distinte, come si evince dal fatto che la parte superiore e quella inferiore differiscono profondamente, ed il connubio crea un effetto incredibilmente armonioso.